Alla morte di Valentino, nel 1975, l'azienda resta inattiva fino al 1981 quando i figli Gianfranco, Piergiorgio, Rino ed Ezio decidono di ripartire con una nuova vendemmia: un secondo inizio, una nuova stagione.
Grande merito va riconosciuto proprio a Ezio Maiolini,
che riesce a dare grande impulso di crescita alla cantina fino all'ingresso della terza generazione: i due cugini Simone e Giovanni che oggi seguono l'azienda.